affetto, gioia e fede
Disegni e lettere di Angela
Il “Topa Zia Gigia”
Un disegno affettuoso e giocoso, realizzato per la zia Gigia, in cui Angela ha rappresentato la zia come un simpatico topolino. Questo piccolo gesto racchiude il suo spirito allegro e la creatività che sapeva esprimere con pochi tratti.
Cartolina di auguri a una zia
Un’altra testimonianza del suo affetto familiare è una cartolina di auguri, scritta con parole semplici e sincere, in cui Angela dimostra attenzione, tenerezza e il desiderio di rendere felici le persone care.
Il biglietto alla zia Ada (23 gennaio 1961)
Questo tenerissimo biglietto, scritto con la sua grafia infantile e accompagnato da piccoli disegni, rivela la maturità spirituale di Angela, capace di affrontare la vita con serenità e fiducia.
“Io saprò sbrigarmela con Gesù” – scriveva con dolcezza e sicurezza, racchiudendo in poche parole la sua fede incrollabile.
Questi semplici segni — un disegno e due lettere — raccontano più di mille parole: parlano di una bambina capace di unire gioia, purezza e amore per Dio. Oggi continuano a ispirare chi li guarda e chi, conoscendo la sua storia, la invoca con fiducia.
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